Acqua Aria Terra Fuoco, il backstage del cortometraggio che ha coinvolto più di 140 alunni

Il progetto cinematografico unico, finanziato dal Mic e dal Mim, ha preso vita nelle Isole Eolie ed è stato presentato il 24 luglio in occasione del quarantesimo anniversario del festival cinematograficoUn mare di cinema

Un progetto cinematografico unico, finanziato dal Mic e dal Mim, ha preso vita nelle Isole Eolie ed è stato presentato il 24 luglio in occasione del quarantesimo anniversario del festival cinematografico liparoto “Un mare di cinema”, organizzato dal Centro Studi e Ricerche di Storia e Problemi Eoliani. Coinvolgendo gli alunni di terza e di quarta elementare dell’IC Isole Eolie, il percorso Acqua Aria Terra Fuoco mira a sviluppare competenze cinematografiche e a seminare la consapevolezza ambientale nelle future generazioni. Dal 15 al 19 maggio le classi della scuola elementare e i luoghi più suggestivi (e martoriati dalla presenza industriale dell’uomo) di Lipari sono diventati un vero e proprio set cinematografico. Dopo una prima giornata di formazione, i bambini dell’Istituto Comprensivo hanno registrato in classe le voci del corto: la storia è un dialogo tra i sette vulcani delle Eolie, sette diversi approcci al rapporto tra antropizzazione delle isole e conservazione della natura. La fase di doppiaggio è stata diretta da Adriano Saleri, attore e docente di recitazione teatrale e cinematografica di stanza a Roma. Le riprese vere e proprie hanno interessato poi gli alunni in tre mattinate distinte, da mercoledì a venerdì, all’interno di cine-trekking svolti in collaborazione col GdL Scuola del Club Alpino Italiano, che ha partecipato con l’accompagnatrice Felicia Cutolo: i bambini sono stati coinvolti nella raccolta della plastica alla spiaggia di Acqua Calda e nelle riprese delle rovine industriali della Pumex, cava chiusa nel 2007 per volere dell’UNESCO. Immancabile la visita alle Cave di Caolino, la parte geologicamente più antica di Lipari dove i bambini – ripresi da un drone e da diverse macchine da presa in un panorama mozzafiato – hanno interpretato alcune scene dalla notevole forza simbolica, in cui le isole chiedono aiuto alle nuove generazioni per riparare le ferite causate dalle attività umane. Infine le riprese si sono concluse presso Forgia Vecchia, sede – circa 1400 anni fa – dell’ultima manifestazione di vulcanesimo attivo a Lipari. Oggi il vecchio cratere è uno dei punti panoramici più belli dell’isola, con una splendida vista del litorale orientale. Acqua Aria Terra Fuoco – che proseguirà a giugno con il coinvolgimento nella creazione delle sigle e del lettering per il cortometraggio dei bambini delle scuole materne isolane – non solo offre ai giovani un’opportunità di espressione artistica, ma è anche veicolo di una maggiore consapevolezza ambientale.

Qui il link al video: https://www.youtube.com/watch?v=9sIiWqP2j6Y